- Questo evento è passato.
18 anni dalla scomparsa di Vito Carofiglio
mercoledì 22 Ottobre 2014
Si è tenuto mercoledì 22 ottobre l’evento dedicato a Vito Carofiglio in occasione dei 18 anni da quando è venuto a mancare.
Fortemente voluto da Giuseppe Ponticelli di Edizioni dal Sud e sposato con affetto dall’Università degli studi di Bari, l’evento ha visto come protagonisti Carmela Ferrandes e Augusto Ponzio (entrambi dell’Università degli studi di Bari), insieme a Davide Ceddìa, talento locale nel campo artistico: cantante, attore, esperto di dialetto barese.
Proprio il dialetto barese è stato protagonista di questo incontro “tra amici” vecchi e nuovi del caro Vito, con ricordi di Carmela Ferrandes, interessanti (e sempre uniche nel loro genere) osservazioni del prof. Ponzio e interventi di Ceddìa, che ha da subito indossato i panni del “disturbatore”, irrompendo con canzoni, brani teatrali e alcuni delle sue “osservazioni in dialetto barese” ormai cliccatissime sul suo canale youtube.
Al centro dell’incontro anche “La Fèmmena qualùngue – Triàde, cioè: Scèche-Spirre Guglièlme veldàte a la barèse e ‘mbregghiàte da Vite Carofìglie”, testo pubblicato postumo da Edizioni dal Sud e dal quale Vito Signorile ha preso spunto per uno spettacolo teatrale presso il teatro Abeliano, in cui Davide Ceddìa ha curato le musiche ed ha recitato nei ruoli di Romeo ed Amleto.
Il pubblico ha riso e si è commosso, senz’altro è stato coinvolto in questa piccola volata in quel mondo che tanto è appartenuto a Carofiglio. L’incontro termina ma c’è la voglia di restare insieme: si chiacchiera, si ride, si ricorda, si fa a gara per portarsi a casa le locandine con il disegnodi Ponzio che riproducono l’amico Vito in una sua classica “posa”.
Un momento, come dice Ponticelli “che ho voluto creare con uno sfondo di egoismo, perché ricordare un caro amico assieme agli amici più cari e i parenti, con questa modalità ironica e al contempo drammatica che lo ha sempre contraddistinto, fa stare bene me”.
E noi lo ringraziamo, e ringraziamo tutti i protagonisti. Perché questo pomeriggio ha fatto molto di più: ha fatto stare bene tutti.
… a Vito.